#STEP 11 LA TASSONOMIA DELLA COSA

Inizialmente, nei portoni e nei balconi dei palazzi signorili d'epoca pugliese, venivano posti ai lati manufatti in ceramica realizzati da maestri artigiani, identici fra loro: i pumi. Erano simbolo di prosperità, fecondità e al tempo stesso di immortalità e resurrezione. Assumevano però anche una funzione apotropaica in quanto si credeva rappresentassero una protezione dal male. In aggiunta a questi aspetti, più grande era il pumo che veniva esternato, più grande era la ricchezza di quella casa così come maggiore era il numero delle foglie di acanto attorno, maggiore era la fortuna che quella famiglia decantava.
Con il tempo il pumo è diventato oggetto da collezione, dalle tante funzionalità e dalle svariate forme e colori. Fra queste famosa è quella della pigna

Negli anni il pumo è diventato un oggetto portafortuna, simbolo di buon auspicio. Lo si trova non solo sui balconi ma anche negli arredi delle case in diverse vesti:
 profuma ambiente, semplice soprammobile, lampada.

    Profuma ambiente 

Lampada

Sovrammobile